Commercio ambulante in provincia di Perugia: in 4 anni – dal 2012 al 2016 – le bancarelle crescono del 9%.
Al 31 dicembre 2016, gli imprenditori ambulanti che lavorano nei mercati della provincia di Perugia sono 1.764, 146 in più rispetto al 2012.
In Comune di Perugia, ambulanti ancora più forti rispetto alla media provinciale: + 20% l’aumento in quattro anni, con le imprese itineranti passate da 340 a 411 unità.
In provincia di Perugia l’ambulantato parla straniero.
Dal 2015 gli imprenditori ambulanti perugini sono diventati minoranza, superati nel numero dagli stranieri: 715 contro 1.049.
Tendenza consolidata nel 2016, con una forbice che si è allargata, meno perugini (695) e più stranieri (1.047).
Ambulantato che cresce, ma nella componente straniera, che nel 2016 distanzia quella italiana di 352 bancarelle.
Per numero di ambulanti la Provincia di Perugia è la 31esima d’Italia (dati al 31/12/2016).
Ancora più forte la crescita delle bancarelle in comune di Perugia, dove nello stesso periodo – dal 2012 al 2016 – assistiamo a un incremento che supera il 20%.
“Al 31 dicembre 2016 – precisa il Presidente della Camera di Commercio di Perugia Giorgio Mencaroni – le imprese itineranti operanti nei mercati della provincia di Perugia erano 1.764, il 9% in più rispetto a quattro anni prima, con una crescita in termini assoluti di 146 unità. Ancora più incisivo l’aumento in Comune di Perugia, dove nello stesso periodo di riferimento – dal 2012 al 2016 – gli ambulanti sono passati da 340 a 411, addirittura + 20,8%”.
Per numero di ambulanti la Provincia di Perugia è la 31esima d’Italia (dati al 31/12/2016).
“Cresce l’ambulantato, ma forse il dato che sorprende è un altro – dice il Presidente Mencaroni. In provincia di Perugia gli ambulanti italiani sono diventati minoranza rispetto agli stranieri. Dal 2015 al 2016 le imprese itineranti guidate da stranieri sono salite a 1.047 unità, mentre quelle “perugine” sono arretrate fino a quota 695. La differenza è notevole, 352 bancarelle a favore della componente straniera, oltre il 20% del totale”.
Se dunque l’Ambulantato cresce in termini assoluti, con consumatori che affollano i mercati della provincia di Perugia, i dati della Camera di Commercio di Perugia fotografano un progressivo arretramento degli ambulanti perugini, che cedono il passo a una crescente componente straniera.
Il fenomeno peraltro ha rilevanza nazionale, e va osservato che se non ci fosse stata la crescita dell’imprenditoria straniera (in Italia + 24.000 imprese ambulanti dal 2012 al 2016) il comparto avrebbe chiuso il quadriennio in negativo.
Le provincie più “ambulanti” d’Italia sono Napoli, Roma, Milano, Torino e Palermo. In questa graduatoria, Perugia occupa il 31 posto su 105 province.