Diritto annuale
Diritto annuale 2021: tasso d'interesse legale e promemoria per le imprese
Attenzione alle truffe: arrivano anche attraverso PEC
Il diritto annuale è un tributo che tutte le imprese iscritte o annotate nel Registro delle Imprese devono versare ogni anno a favore della Camera di Commercio competente per territorio (L. 580/93 Art. 18).
La misura del diritto è stabilita con decreto interministeriale; all'avvicinarsi della scadenza, le Camere di Commercio inviano alle imprese una comunicazione con gli importi e le modalità di pagamento (art. 8 decreto n. 359/2001).
Le
nuove imprese o unità locali iscritte in corso d’anno devono pagare il diritto
al momento dell’iscrizione o entro 30 giorni da questa.
Per le imprese
già iscritte il diritto deve essere versato
entro il termine per il pagamento del primo acconto delle imposte sui redditi. Il pagamento deve essere eseguito in un’unica soluzione tramite modello F24 telematico.
In caso di impresa inattiva, in liquidazione o in scioglimento il diritto annuale deve comunque essere versato, fino all’anno di cancellazione dal Registro Imprese.
In caso di trasferimento della sede dell’impresa da una provincia ad un’altra, il diritto annuale deve essere pagato solo alla Camera di Commercio dove l’impresa era iscritta al 1° gennaio.
