12-12-2013

La tutela della legalità per lo sviluppo economico, impegno comune di Prefettura e Camera di Commercio di Perugia

Il prefetto di Perugia Antonio Reppucci si è recato in visita alla Camera di Commercio di Perugia dove si è incontrato con il Presidente Giorgio Mencaroni e la Giunta camerale, riunita in seduta straordinaria.

Sicurezza, contrasto alla illegalità, lotta alla contraffazione e falsificazione sono stati gli argomenti affrontati nel corso della visita, da cui è uscita confermata una linea di piena collaborazione tra Prefettura e Camera di Commercio di Perugia.

Incontro alla Camera di Commercio di Perugia tra il Prefetto di Perugia Antonio Reppucci, il presidente della Camera Giorgio Mencaroni e la Giunta camerale riunita in seduta straordinaria.
Pur nella consuetudine di un rapporto consolidato tra i due enti, è stato questo il primo contatto ufficiale a quattro mesi dal suo insediamento, tra il Prefetto Reppucci e la Camera di Commercio di Perugia. Sicurezza, contrasto alla illegalità, lotta alla contraffazione e falsificazione sono stati gli argomenti affrontati nel corso della visita, da cui è uscita confermata una linea di piena collaborazione tra Prefettura e Ente Camerale.

Nell’occasione è stata compiuta una attenta verifica sullo stato di attuazione del Protocollo di Intesa sottoscritto nel febbraio scorso alla Prefettura di Perugia.
“Tra le azioni concrete che avevamo indicato come prioritarie nel Protocollo, la principale riguardava l’istituzione, entro il 2013, dello “Sportello Provinciale della Legalità” – ha ricordato il Presidente della Camera di Commercio Giorgio Mencaroni - e questo è un risultato che abbiamo raggiunto: lo Sportello è stato costituito e proprio in questi giorni abbiamo iniziato la formazione degli addetti”. “Lo “Sportello Provinciale per la Legalità’ – ha continuato Mencaroni - ha il compito di fornire prima assistenza a coloro che sono esposti al rischio racket ed usura, o, più in generale, si trovano ad affrontare situazioni di illegalità, nella consapevolezza che tali fenomeni rappresentano una grave minaccia alla libertà degli operatori economici, agli equilibri di mercato ed alle normali regole di concorrenza”.

Sul presupposto, poi, che la lotta all’economia criminale abbia bisogno di regole e strumenti tecnologici adatti a garantire la trasparenza del mercato, vengono assicurate forme di raccordo e scambio informativo con la Prefettura facilitando l’accesso ai dati riguardanti le imprese e i soggetti iscritti al Registro delle Imprese. In questo senso la Camera di Commercio di Perugia ha confermato l’impegno a consentire - nel rispetto della normativa vigente e previo accordo con InfoCamere Scpa - l’acquisizione, mediante estrazione da pubblici registri, di informazioni e dati relativi a soggetti e a imprese che siano oggetto di osservazione e analisi.

“La trasparenza e la legalità, oltre ad essere valori in sé, sono precondizioni di crescita e di sano e corretto sviluppo economico – ha affermato il Prefetto Reppucci – e maggiore trasparenza significa maggiori garanzie per gli operatori economici di potere competere sul mercato in condizioni di leale concorrenza, senza doversi confrontare con imprese scorrette o compromesse che traggono indebita forza dal sostegno o dall’infiltrazione della criminalità. La Perugia che ho conosciuto in questi primi quattro mesi di mandato, è una città, sana, con una solida tradizione di osservanza delle regole e della legalità. Non per questo possiamo dire che siano assenti del tutto fenomeni di infiltrazione criminale, ma la loro gravità è molto lontana rispetto a quella che registriamo in altre zone del paese”.
Al termine dell’incontro il presidente Giorgio Mencaroni ha consegnato al Prefetto Reppucci, la medaglia d’onore della Camera di Commercio di Perugia.