Keiran Mulvaney, Zong Beilei e Claudio Sampaolo sono i vincitori della VI Edizione del Concorso Internazionale di Giornalismo “Raccontami l’Umbria – Stories on Umbria”.
Menzioni Speciali per Elaine Sciolino, scrittrice del “The New York Times”, Isabella Brega, caporedattore centrale di Touring e Giovanni Obligato, video maker italiano.
Istituito dalle Camere di Commercio di Perugia e Terni e inserito fin dalla sua prima edizione nel programma del Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia, il concorso premia ogni anno articoli, reportage di viaggio, inchieste, docufilm, servizi web dedicati all’Umbria, alle sue eccellenze artistico, culturali, ambientali, ma anche economiche e produttive.
La Giuria di “Raccontami l’Umbria” è stata guidata quest’anno dal giornalista-scrittore Dennis Redmont. Al suo fianco i presidenti delle Camere di Commercio di Perugia e Terni Giorgio Mencaroni e Giuseppe Flamini, i segretari generali dei due enti Mario Pera e Giuliana Piandoro, i giornalisti Bruno Gambacorta, Federico Fioravanti e Egidio Urbanella, Paola Buonomo, responsabile Comunicazione della Camera di Commercio di Perugia, e Simona Maggi, vice presidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Umbria.
“La VI Edizione di “Raccontami l’Umbria” conferma la crescente popolarità del concorso nel mondo della comunicazione. Oggi “Raccontami l’Umbria”, nato con lo scopo di far conoscere e promuovere l’immagine “eccellente” della nostra terra, è diventato esso stesso eccellenza del sistema camerale locale, alla costante ricerca di strumenti promozionali in grado di esaltare e sostenere il nostro sistema economico”, ha affermato Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di Commercio di Perugia. Ancora Mencaroni: “Raccontami l’Umbria” attraverso i racconti, video, docufilm propone ogni volta una sorta di “viaggio esperienziale”, nella suggestione di territori così colmi di bellezza: paesaggistica, artistica, ambientale, ma anche produttiva”.
“Raccontami l’Umbria” è la comunicazione che serve all’Umbria per aprirsi al mondo: autorevole, cosmopolita, attenta, di una curiosità raffinata capace di scrutare nel fondo e portare alla luce le innumerevoli gemme che impreziosiscono la nostra terra. Ogni articolo, ogni reportage, ogni servizio telegiornalistico, che partecipa a “Raccontami l’Umbria” è una piccola storia sulla nostra cultura, la nostra arte, sull’ambiente e il nostro modo di vivere e fare economia”.
E “Raccontami l’Umbria” cresce e si apre ad altre iniziative. Nel prossimo settembre, ha annunciato Mencaroni, porteremo il concorso all’”Isola del Libro” che si tiene sull’Isola Maggiore del Lago Trasimeno. Titolo? “Raccontami l’Umbria… con un libro”.
Il successo di “Raccontami l’Umbria” è tutto nei numeri riferiti da Dennis Redmont, presidente della Giuria. “Il Premio ha visto crescere progressivamente il proprio pubblico e questo è motivo di grande soddisfazione. Oltre 300 sono le candidature esaminate in queste sei edizioni, accanto a quasi 200 segnalazioni della Giuria, per un totale di 500 articoli e servizi video, che compongono un originale affresco dell’Umbria. Quest’anno, abbiamo preso in esame 63 candidature, di cui: 37 nella sezione Stampa nazionale e internazionale, 14 per la Stampa locale e 12 nella sezione Video, tutte di alto livello e qualità. Le testate rappresentate, ancora una volta sono tra le più autorevoli e prestigiose: Washington Post, New York Times, Touring, Corriere della Sera, La Repubblica, La Stampa, Libero, Il Sole 24 Ore – Viaggi, Le Telegramme, Les Echos, China Daily, Marcopolo…”.
I vincitori VI Edizione “Raccontami l’Umbria – Stories on Umbria”
Motivazione
A metà strada tra il giornalismo e la letteratura, quasi un racconto autobiografico. Con “Olive Oil in Paciano” Mulvaney grazie alle sue capacità stilistiche e narrative riesce a rappresentare con vivacità e pienezza l’Umbria più vera, quella che spesso non trova spazio nei giornali e, ben lontano da una rappresentazione oleografica, conduce il lettore a percepire con pienezza i sapori e gli odori di questa splendida terra
Kieran Mulvaney giornalista e scrittore dalla vocazione “ambientalista”. I suoi libri “At the Ends of the Earth”, “History of the Polar Regions (2001)”, “The Whaling Season: the Inside Story of the Struggle to Stop Commercial Whaling” (2003) and “The Great White Bear: a natural History of the Polar Bear (2011)” hanno avuto successo in tutto il mondo. Pubblica articoli e reportage in alcune tra le più prestigiose testate del mondo: BBC Wildlife, The Washington Post magazine, The Sunday Times Magazine (London), The Guardian e Discovery Channel News. Vive nel Vermont (USA), ma da anni soffre della “sindrome umbra” che lo porta a trascorrere molte delle sue giornate a Paciano, sulle colline del Trasimeno. Kieran Mulvaney si è aggiudicato il “Raccontami l’Umbria 2015” per la sezione Stampa Nazionale e Internazionale, con un articolo dedicato proprio a Paciano, il suo buen retiro, e alla raccolta delle olive. “Olive Oil in Paciano” è uscito sul Washington Post il 18 settembre scorso.
Motivazione
Zong Beilei non si è limitata a rappresentare Orvieto come città fatta di monumenti e di bellezze artistiche, ma ha anche cercato di far emergere l’anima di questo luogo, vale a dire il suo essere “slow”, un termine che va inteso come riscoperta della terra e del territorio.
L’accuratezza del video, realizzato da una persona proveniente da un paese così lontano come la Cina, non può che farci apprezzare ancor più il lavoro di questa giornalista.
Zong Beilei, cinese di Pechino, ha conseguito nel suo paese la Laurea in Lingua Italiana e una Laurea Magistrale in Comunicazione Media Internazionale presso l’Università della Comunicazione cinese. In Italia ha frequentato i corsi avanzati di italiano dell’Università per Stranieri di Perugia. E’ giornalista internazionale e vanta esperienze lavorative presso testate e agenzie cinesi di primo piano. Si è imposta nella Sezione Video del “Raccontami l’Umbria” 2015 con un servizio su “Orvieto, città slow in green heart of Italy” trasmesso dalla CNC, XINHUA NEWS AGENCY.
Motivazione
Nonostante i molti anni di carriera, Claudio Sampaolo continua a stupirsi e a raccontare le piccole cose che rendono l’Umbria una regione apprezzata in tutto il mondo. In questo caso ha messo in risalto un’esperienza imprenditoriale positiva, in cui le nuove generazioni riescono a prendere in mano antichi mestieri rinvigorendoli grazie all’uso della tecnologia e ha mostrato di saper portare alla luce storie significative che parlano di lavoro e artigianato
Claudio Sampaolo, perugino, giornalista di lungo corso, è il primo vincitore della nuova sezione del “Raccontami l’Umbria” dedicata alla Stampa Locale. L’articolo pubblicato dal “Giornale dell’Umbria” il 31 maggio scorso, presenta una esperienza imprenditoriale umbra in cui la tradizione ancestrale di una antichissima attività come la pastorizia viene rinvigorita dalla straordinaria capacità innovativa di giovani imprenditori digitali. Claudio Sampaolo, giornalista da oltre 40 anni, ha lavorato per La Nazione, Il Messaggero e il Corriere dell’Umbria nelle redazioni di Perugia, Tuttosport nelle redazioni di Torino e Milano ed è stato corrispondente da Perugia per “Il Giornale” diretto da Indro Montanelli. Oggi collabora con il Giornale dell’Umbria, per il quale è editorialista e autore di inchieste e servizi per la rubrica “Le Storie della Domenica” che in più di 6 anni ha ritratto 318 personaggi umbri.
La Giuria ha inoltre assegnato tre Menzioni Speciali, due nella Categoria Stampa nazionale e internazionale e una in quella Video.
Scrittrice per “The New York Times”, è direttrice dell’ufficio di Parigi dal 2002 della prestigiosa testata newyorkese, per la quale scrive “Letter from Paris” per la sezione “Dining” del quotidiano e per “T” la rivista style. Il suo primo libro “The Outlaw State: Saddam Hussein’s Quest for Power and the Gulf Crisis” è stato pubblicato nel 1991 ed è stato inserito nel “Club del Libro del Mese”. Il suo libro più recente “La Seduction: How the French Play the Game of Life” è stato pubblicato nel 2011 ed è stato nominato uno dei migliori libri dell’anno.
Isabella Brega è Caporedattore centrale delle riviste Touring, edita da Touring Club Italiano in collaborazione con National Geographic Society, Touring Junior e della sezione News del sito www.touringclub.it. Per le Edizioni White Star di Vercelli e per le Edizioni Archideo ha pubblicato libri usciti in varie edizioni, tradotti in inglese, francese, spagnolo e tedesco e distribuiti in gran parte del mondo
Menzione speciale sezione Video: Giovanni Obligato - “Perugia, lo rifarei!”
Giovanni Obligato, videomaker, è il fondatore della Associazione Culturale e di Promozione sociale FuoriSede. Ideatore e produttore del video “Perugia, lo rifarei”, intende trasmettere l’immagine più autentica di Perugia, in contrapposizione rispetto a quella più volte maltrattata e descritta dai media televisivi. Questo il senso del video realizzato da Giovanni Obligato: un viaggio a ritroso che ripercorre una parte della vita di uno studente fuori sede che ha scelto Perugia come luogo per i suoi studi e che si conclude senza ripensamenti sulla scelta, il tutto accompagnato dalle immagini di alcuni dei luoghi più affascinanti della città.
I premi sono stati conferiti nel corso della Cerimonia di premiazione, presieduta dal Presidente della Commissione, Dennis Redmont, sabato 18 aprile 2015, in occasione della nona edizione del Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia (15 – 19 aprile 2015).
Ricordiamo che è anche online la pagina facebook del premio: entra e clicca su "mi piace" per essere sempre aggiornato delle novità.
Tutti gli articoli, i video, i reportage di “Raccontami l’Umbria” 2015 sono consultabili sul sito: www.obiettivoimpresaweb.it.