Pubblichiamo l'indicatore di tempestività dei pagamenti, l'indicatore annuale dei tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi e forniture, e l'indicatore trimestrale di tempestività dei pagamenti.
Come previsto dal DPCM 22 settembre 2014, l'indicatore annuale di tempestività dei pagamenti è calcolato come la somma, per ciascuna fattura emessa a titolo di corrispettivo di una transazione commerciale, dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura o richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori moltiplicata per l'importo dovuto, rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo di riferimento.
Tale indicatore, costruito quale differenza tra la data di scadenza del pagamento e la data di invio del mandato di pagamento al Tesoriere e ponderato con gli importi pagati, misura quindi, se positivo, il ritardo medio nei pagamenti delle Amministrazioni. Se risulta invece negativo, come nel caso dell'indicatore di tempestività di questa Camera, indica che l'Amministrazione procede al pagamento delle fatture relative a transazioni commerciali mediamente prima della scadenza delle stesse.
Poiché i criteri utilizzati per il calcolo dell'indicatore relativo al 2014 sono diversi da quelli adottati dall'Amministrazione per il calcolo del tempo medio di pagamento relativo all'esercizio 2013 e precedenti, questi ultimi NON sono confrontabili con l'indicatore 2014.
Riferimenti normativi