La Borsa Immobiliare dell'Umbria della Camera di Commercio di Perugia ha presentato i dati dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare regionale per il I Trimestre 2016
In Umbria le compravendite delle abitazioni sono in ripresa.
Mauro Cavadenti Gasperetti, componente del Comitato per il Listino Borsa Immobiliare dell’Umbria: “L’Umbria conferma i dati positivi a livello nazionale, con 6.066 transazioni residenziali nel 2015 pari ad un aumento del 3,9% rispetto al 2014.
Il fatturato è stato di 821 milioni di euro con una media per unità di 135.400 euro”.
Analisi di Mauro Cavadenti Gasperetti, componente del Comitato per il Listino Borsa Immobiliare dell’Umbria.
Il mercato immobiliare italiano risulta in crescita con 449.000 compravendite nel 2015, il 6,5% in più dell'anno precedente come evidenziato nel Rapporto Immobiliare Residenziale realizzato dall’Agenzia delle Entrate in collaborazione con l’Abi, pubblicato il 12 maggio scorso.
Dati positivi anche per l’Umbria, che nel 2015 vede aumentare le compravendite del 3,9%, risultato buono, anche se al di sotto di oltre due punti rispetto al dato nazionale.
In Umbria, nel 2015 le transazioni residenziali sono state 6.066, pari ad un aumento del 3,9% rispetto al 2014, con un fatturato di 821 milioni di euro e media per unità di 135.400 euro.
I motivi della ripresa sono principalmente tre:
Fiducia. I segnali di ripresa economica hanno dato fiducia alle famiglie nell’effettuare acquisti che richiedono una forte esposizione nel lungo periodo come è tipicamente l’investimento immobiliare. (fonte Istat);
Prezzi. I segnali positivi hanno fermato la tendenza al ribasso dei valori degli immobili stimolando i potenziali acquirenti a cogliere l’occasione per investire cercando di non perdere questa opportunità;
3) Mutui. Tassi di interesse diminuiti e apertura al credito per le famiglie da parte delle banche anche con prodotti che consentono l’acquisto al 100% (erano scomparsi in passato).
Gli incentivi fiscali riguardanti immobili a risparmio energetico (acquisto e ristrutturazione) dovrebbero confermare la crescita delle compravendite anche per il 2016.
Note di mercato relative al I° trimestre 2016
Nell’ambito del comparto residenziale la domanda privilegia i centri storici, soprattutto gli immobili di pregio e le piccole unità immobiliari da destinare a reddito. Il rimanente comparto residenziale evidenzia una domanda selettiva, ovvero rivolta ad un prodotto con caratteristiche intrinseche o potenziali in grado di assicurare un elevato livello di qualità abitativa e/o reddituale. Nel settore commerciale ed artigianale si evidenzia una richiesta selettiva mirata a standard qualitativi elevati.
Perugia
Residenziale
Domanda: stazionaria – privilegiati gli immobili di piccolo e medio taglio e gli immobili
con rifiniture di pregio, antisismici e a basso consumo energetico
Offerta: in aumento
Prezzi: stazionari
Terziario e industriale
Domanda: stazionaria – orientata a posizioni strategiche
Offerta: in aumento
Prezzi: stazionari
Terreni
Domanda: stazionaria per i terreni agricoli e per i terreni edificabili
Offerta: in aumento
Prezzi: stazionari
Terni
Residenziale
Domanda: stazionaria – privilegiati gli immobili di piccolo e medio taglio e antisismici e a basso consumo energetico
Offerta: in aumento
Prezzi: stazionari
Terziario e industriale
Domanda: stazionaria – orientata a posizioni strategiche per le medie superfici
Offerta: in aumento
Prezzi: stazionari
Terreni
Domanda: stazionaria per i terreni agricoli e per i terreni edificabili
Offerta: stazionaria
Prezzi: stazionari