E' partito ufficialmente ”IO Scelgo la Legalità”, il programma di educazione alla legalità nell’economia e nell’impresa, che vede il coinvolgimento dei principali enti economico – finanziari amministrati che operano in provincia di Perugia: la Camera di Commercio di Perugia, la Prefettura di Perugia e, insieme a loro, Inps, Inail, Direzione Territoriale del Lavoro, Agenzia delle Entrate, Guardia di Finanza e Banca d’Italia , e che entrerà in sedici Istituti Superiori della provincia, interessando circa ottocento ragazze e ragazzi .
“Io Scelgo la Legalità” è stato presentato dal Prefetto di Perugia Raffaele Cannizzaro, dal Presidente della Camera di Commercio di Perugia, Giorgio Mencaroni e dai rappresentanti di tutti gli altri enti che hanno condiviso il programma educativo: Sabatino Chelli, Direttore regionale della Direzione Territoriale del Lavoro, Giorgio De Vico, Direttore della Filiale di Perugia della Banca d’Italia, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Dario Solombrino, per l’Inail Lorenza Nistri, Direttore Territoriale, per l’Inps Riccardo Trauzzola, in rappresentanza del Direttore Provinciale Antonio Curti, il Direttore provinciale di Perugia dell'Agenzia delle Entrate Marina Angeli.
“Oggi annunciamo l’avvio di un progetto che riveste per noi una enorme importanza. Siamo tutti consapevoli del valore fondante della Legalità per l’economia e la convivenza civile. Un sistema economico “legale” è un sistema in cui si afferma una concorrenza sana e virtuosa, in grado di assicurare sviluppo, benessere e crescita a vantaggio di tutta la società. Al contrario l’economia illegale svilisce il lavoro e rappresenta un grave danno economico per la società, in tutte le sue componenti”, ha affermato Giorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio di Perugia. “La legalità in economia e nell’impresa si può e si deve insegnare a scuola”.
“Nell’aderire al vasto programma di informazione e formazione “Io Scelgo la Legalità” – ha detto il Prefetto di Perugia Raffaele Cannizzaro Cannizzaro - la Prefettura di Perugia ribadisce il suo impegno sul fronte della prevenzione dei fenomeni illegali e la educazione alla legalità. Crediamo fermamente che alle azioni repressive e sanzionatorie debbano affiancarsi quelle rivolte alla informazione e formazione, in particolare verso i giovani, che vivono un momento della vita in cui si è più aperti a raccogliere messaggi positivi”. Sottolineata dal Prefetto l’importanza del largo coinvolgimento nel Programma delle principali istituzioni territoriali, una “Coesione Istituzionale”, come l’ha definita, decisiva per raggiungere l’obiettivo di una sempre più ampia diffusione della cultura della Legalità”.
Legalità intesa anche come rispetto della dignità dell’uomo lavoratore. Sabatino Chelli, Direttore regionale della Direzione Territoriale del Lavoro: “La regolarità nei rapporti di lavoro, anche sotto il profilo della tutela della salute e sicurezza, è una tematica fondamentale in un percorso di promozione della cultura della legalità tra i giovani soprattutto in un periodo come quello attuale caratterizzato da profondi mutamenti nel mercato del lavoro “.
Concetti richiamati e ribaditi da Riccardo Trauzzola dell’Inps, intervenuto in rappresentanza di Antonio Curti, Direttore sede provinciale Inps. “La legalità, più che una scelta, rappresenta una necessità per garantire che tutte le imprese operino in un contesto di concorrenza leale che deve rappresentare uno dei valori chiave principali del mondo dell’economia. INPS è onorata di poter fornire in maniera sinergica, insieme alle più importanti Istituzioni ed Enti del territorio, il proprio contributo ad un progetto ideato per coloro che saranno i lavoratori o gli imprenditori del domani”.
Fortemente impegnata sul fronte della Legalità anche la Banca d’Italia, come ha ricordato Giorgio De Vico, Direttore della Filiale di Perugia. “La Banca d’Italia – ha ricordato De Vico - partecipa con convinzione al programma “Io Scelgo la Legalità”, mettendo a disposizione l’esperienza maturata negli scorsi anni con le scuole attraverso il progetto di educazione finanziaria, creato per aiutare i ragazzi a compiere in futuro scelte consapevoli in materia finanziaria”.
Di identico avviso si è dichiarato il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Dario Solombrino che ha ricordato il vasto programma sulla Legalità condotto in tutta Italia dalla Guardia di Finanza. “Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Perugia ha aderito con entusiasmo a tale iniziativa, in linea con quelle promosse dal Corpo e volte a creare e diffondere il concetto di sicurezza economica e finanziaria, ad affermare il messaggio della convenienza della legalità economica- finanziaria e stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal Corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche”.
“Io Scelgo la Legalità” rappresenta un esempio di piena e fattiva collaborazione tra otto enti economici e amministrativi operanti sul territorio provinciale. Un valore anche questo di grande significato, come ha sottolineato Marina Angeli, Direttore Provinciale di Perugia dell’Agenzia delle Entrate: “Come Agenzia delle Entrate abbiamo aderito a questo progetto perché coerente con la nostra missione e con il nostro impegno nell’educazione delle giovani generazioni alla legalità. La possibilità di fare rete con le altre istituzioni del territorio rappresenta poi un prezioso valore aggiunto, che speriamo si rafforzi anche in altri ambiti”.
Per l’Inail, Lorenza Nistri, Direttore Territoriale, ha sottolineato la peculiarità de “Io Scelgo la Legalità”, che vede coinvolte, in sinergia tra loro, diverse Istituzioni per dare un contributo coerente e autorevole alla diffusione della cultura della legalità tra le giovani generazioni, e, nel contempo, un segnale tangibile della vicinanza dei pubblici rappresentanti ai cittadini, in un ottica di superamento delle barriere tra pubbliche amministrazioni e utenti, nell’interesse della collettività. “E’ molto importante – ha aggiunto Lorenza Nistri – la scelta di un percorso informativo globale, volto a porre le basi della conoscenza del mondo del lavoro e delle regole che lo governano, affinché la legalità possa essere intesa dalle nuove generazioni come opportunità e non come mera imposizione”.
La prima lezione di legalità si è tenuta il 15 novembre alla Camera di Commercio, sul tema “Io & l’Economia” trattato da funzionari della Prefettura di Perugia, della Filiale perugina della Banca d’Italia e della Camera di Commercio.
Il Programma Educativo “IO Scelgo la Legalità” consiste in un percorso di informazione e formazione di tipo seminariale, articolato in 4 moduli:
Il Presidente della Camera di Commercio di Perugia Giorgio Mencaroni: “Gli studenti “conosceranno” una legalità che prima di ogni altra cosa costituisce un valore etico e morale, pilastro imprescindibile di ogni convivenza civile, ma anche un fondamentale valore economico, in quanto condizione necessaria per il pieno sviluppo dei territori, a protezione della libertà degli operatori economici, del regolare svolgimento delle dinamiche imprenditoriali, della trasparenza del mercato, della sana concorrenza. Il peso dell’Economia illegale è enorme: secondo le ultime stime dell’Istat, l’economia sommersa, sommata alle attività illegali, vale 206,4 miliardi di euro. In termini di Pil, l'economia fuori dai parametri ufficiali risulta pari al 12,9%, una percentuale in crescita rispetto al 12,7% stimato nel 2012 e al 12,4% del 2011”.
Gli Istituti Scolastici coinvolti nel Programma Educativo 2016: