Diritto annuale 2017: ravvedimento operoso

Il 30 giugno 2017 sono scaduti i termini per il versamento del diritto annuale per l’anno 2017.  Chi non avesse ancora pagato può mettersi in regola  grazie al  ravvedimento operoso,  previsto dall'articolo 13 del D.lgs. 472/97, che consente di sanare, entro un anno dalla scadenza del termine ordinario, le violazioni commesse, mediante il pagamento di una sanzione ridotta al 3,75% rispetto a quella ordinaria del 30%, insieme al  contestuale versamento di interessi moratori.

Dunque il contribuente che alle scadenze dovute non abbia versato il diritto dovuto, o lo abbia fatto in misura insufficiente oppure in ritardo, può "ravvedersi" attraverso il versamento di quanto dovuto, con  modello F24, secondo le modalità riportate sul nostro sito alla pagina ravvedimento operoso.

Il contribuente può avvalersi del ravvedimento:

• purchè la violazione non sia stata già constatata e comunque non siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche o altre attività di accertamento delle quali l'autore o i soggetti obbligati in solido abbiano avuto formale conoscenza

• provvedendo contestualmente al versamento

a) del tributo dovuto
b) degli interessi moratori
c) della sanzione ridotta

• entro il limite di tempo massimo di un anno dalla commissione della violazione.

In mancanza anche di uno solo dei citati pagamenti, il ravvedimento è inefficace.

Per ulteriori informazioni contattare l’ufficio del diritto annuale:

Sede di Via Cacciatori delle Alpi, 42 - Perugia

da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.30

dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 13.00
 
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