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Commercio estero, obbligo di menzionare il Paese di origine nei certificati per la Turchia

 

Informiamo tutti gli interessati che alcune imprese hanno evidenziato come la Turchia stia chiedendo di menzionare nella casella 3) del certificato di origine il Paese specifico dell'Unione Europea di cui sono originari i beni, pena il rigetto del certificato.

 

In seguito a verifiche effettuate anche da Unioncamere un nuovo regolamento, entrato recentemente in vigore in Turchia, stabilisce l'obbligo di menzione del Paese di origine nei certificati e quindi l'indicazione generica "Unione Europea" non sarà più accettata dalle Dogane turche.

 

Invitiamo dunque tutte le imprese a voler tenere in considerazione queste indicazioni nella predisposizione dei certificati a destinazione Turchia: la menzione Unione Europea dovrà sempre essere seguita dallo specifico Paese di origine o anche da più Paesi nel caso di beni originari in diversi Paesi UE.

 

Eventuali aggiornamenti e precisazioni verranno comunicati tempestivamente.

 

Per ulteriori chiarimenti:

Ufficio Commercio Estero

mail commercio.estero@pg.camcom.it 

Tel 075 5748 217 - 251

 

Voci collegatecertificati commercio estero, commercio estero

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