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18-05-2010

Assemblea di premiazione del lavoro e dell'impresa 2010, 58esima edizione

 

49 i premi assegnati quest’anno: 38 alle Imprese, 8 a Lavoratori Dipendenti e 3 Premi Speciali attribuiti a personaggi del mondo dell’economia, della cultura, della politica che hanno dato un alto contributo alla crescita e allo sviluppo della nostra provincia. Oltre 2.600 i premiati dalla prima edizione nel 1952 ad oggi.  I Premi Speciali 2010 sono andati a Maria Rita Lorenzetti per dieci anni governatrice dell’Umbria, a Mauro Benedetti imprenditore recentemente scomparso e all’attrice Laura Chiatti. L’Assemblea aperta dalla Relazione del Presidente della Camera di Commercio di Perugia Giorgio Mencaroni. Sono intervenuti Ferruccio Dardanello, presidente Unioncamere nazionale e Catiuscia Marini, presidente della Regione dell’Umbria.
Presenti i componenti del Consiglio e della Giunta camerali, il Segretario Generale dell’ente Dott. Andrea Sammarco, rappresentanti delle Associazioni di categoria, di enti e istituzioni locali.
Il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali ha portato il saluto della città.


Da 58 anni – la prima edizione si tenne nel 1952 - momento centrale della vita della Camera di Commercio di Perugia, dove il lavoro e l’impresa vengono riconosciuti e premiati come valori fondanti della nostra società. Da allora, ogni anno, l’Assemblea di Premiazione del Lavoro e della Impresa, offre un pubblico riconoscimento alle Imprese, agli imprenditori che con la loro attività hanno saputo dare un contributo significativo al progresso economico del territorio in cui operano e ai Lavoratori Dipendenti che hanno raggiunto 30 anni di servizio, di cui almeno 25 trascorsi alle dipendenze della stessa azienda. E ogni anno vengono assegnati Premi Speciali a benemeriti che hanno lasciato una impronta nella vita economica, culturale e politica della nostra comunità provinciale.
“Una occasione di incontro – ha detto il presidente della Camera di Commercio di Perugia  Giorgio Mencaroni aprendo la manifestazione - nella quale ricordiamo a noi stessi ed alla comunità che l’impresa, oltre le macchine e gli investimenti, è un sistema fatto soprattutto di persone. Spesso protagoniste di storie straordinarie. Vite spese per il lavoro, segnate da dedizione, professionalità e competenza. Uomini e donne che credono nel futuro. E lo costruiscono ogni giorno, con impegno, tenacia e passione”.


49 i premi dell’edizione 2010, 38 andati a imprenditori, 8 a lavoratori dipendenti; 3 i Premi Speciali assegnati quest’anno a Maria Rita Lorenzetti, presidente per dieci anni della Regione dell’Umbria, all’imprenditore perugino Mauro Benedetti, recentemente scomparso e all’attrice Laura Chiatti.
 

Nei volti degli imprenditori e dei lavoratori, uno accanto all’altro, traspare l’orgoglio, la fierezza per aver sempre fatto il proprio dovere, rispettando le regole e offrendo la propria esperienza di vita e di lavoro oltre che a se stessi e alla propria famiglia all’intera comunità.
“Due parole: orgoglio e gratitudine, sono questi i sentimenti che provo in questo giorno da ricordare, che si ripete dal 1952”. “Da allora – ha affermato il Presidente Mencaroni - molte cose sono cambiate. Soprattutto è cambiato, in modo profondo, il lavoro stesso. Diverso. Precario. Mutevole. Da reinventare ogni giorno. E insieme alla vita delle persone, in questi anni si è trasformata anche la società. Quella fondata sulla illusoria certezza delle ideologie, la solidità del posto fisso, la sicurezza di percorsi di vita che, nel secolo scorso, per generazioni, sono stati scanditi da un cammino fatto di studio, lavoro, pensione”.
“Non è più così – ha sottolineato Mencaroni. Siamo stati catapultati nell’era della precarietà. Abbiamo perso solide e rassicuranti certezze. Viviamo immersi in quella che Baumann ha definito “la società liquida”. Un mondo che scappa via, che cambia di continuo. Che muta. Come le abitudini ed i consumi. Tutto è più complesso, difficile da afferrare. Anche i rapporti tra le persone, i gruppi sociali, le società e le nazioni, sono sempre più intrecciati e mutevoli. Sensibili, molto più di prima, ad ogni minimo cambiamento”.
Ancora il presidente Mencaroni “In questa situazione, ci sorregge un valore che celebriamo con un ottimismo che non è solo quello della volontà: il valore di fare impresa. La voglia di produrre ancora benessere e lavoro. Chi fa impresa, nelle economie di libero mercato ha un ruolo importante: è un agente del cambiamento, ha un ruolo di progresso, fa crescere la comunità nella quale opera. La voglia di costruire il futuro è in ogni imprenditore. In chiunque provi a dare gambe e forza ad una intuizione. In chiunque costruisca, intorno ad una idea vincente, una organizzazione di lavoro, con tenacia, passione, competenza e volontà. Chi fa impresa non ha paura del futuro. Anche nei momenti difficili, anche in anni segnati dalla crisi come quelli che stiamo vivendo. Sul fronte caldo dell’occupazione lo ha dimostrato, ancora una volta, la piccola impresa, il tessuto portante della nostra economia, capace di resistere e di reagire, anche nell’ultimo, orribile 2009, anno nero della nostra economia”.
Rivolgendosi agli studenti di alcuni Istituti superiori della provincia impegnati nell’attività di orientamento e diffusione della cultura d’impresa e di Alternanza scuola-lavoro, invitati alla Assemblea, il presidente Mencaroni li ha definiti “come nel celebre film, la carica festosa della quale in un giorno come questo abbiamo bisogno”. E ha aggiunto: “Abbiamo bisogno dell’entusiasmo, della voglia di fare, che vanno trasferiti dalla scuola al mondo del lavoro. Un contagio del quale l’impresa si deve nutrire. A questi giovani oggi mostriamo le storie straordinarie eppure di tutti i giorni, di uomini e donne, lavoratori ed imprenditori. Storie da ricordare, fatte di professionalità e dedizione al lavoro. Soprattutto esempi. Quelli di cui, cari ragazzi, abbiamo bisogno anche nella vita pubblica, nei comportamenti quotidiani. Esempi che servono per legare le generazioni”. Elenco degli Istituti presenti: I.T.I.S. " A.Volta" – Perugia; Liceo "A.Pieralli" – Perugia; I.I.S. "E. Orfini" - Foligno (PG); I.T.C.G." R.Bonghi" - S.M.Angeli (PG); Liceo Scientifico Statale "G.Marconi" - Foligno (PG); I.P.S.A.R.C.T. "F.Cavallotti" - Città di Castello (PG); ITAS “Giordano Bruno” - Perugia; ITC “Capitini- V.Emanuele” Perugia; I.I.S. " M.Gattapone" di Gubbio; I.I.S. "L.Salvatorelli"- Marciano.


Il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali ha portato all’Assemblea il saluto della città “una città e una terra meravigliose, capaci di esprimere grandi tradizioni e potenzialità economiche “anche in mondo globalizzato, possiamo dire la nostra. Attraverso processi di innovazione che vanno stimolati e nella diffusione di una cultura di impresa che orienti al desiderio di realizzare se stessi in una attività imprenditoriale”. “In me – ha concluso Boccali – troverete sempre la passione e la disponibilità a raccogliere le sfide che sempre più pressantemente siamo chiamati a sostenere”.
 

Ferruccio Dardanello, intervenuto all’Assemblea in qualità di presidente nazionale di Unioncamere, ha tracciato il profilo del sistema economico provinciale: “Un tessuto produttivo diffuso e dinamico – ha detto Dardanello - composto da quasi 64mila piccole e medie imprese che hanno fronteggiato la crisi con tenacia e determinazione; un tasso di occupazione che, malgrado la contrazione subita nell’ultimo anno, risulta comunque superiore a quello medio nazionale di oltre 5 punti percentuali; un reddito medio delle famiglie pari a 45,7 mila euro l’anno, 2,500 euro più della media Italia”.
“Perugia ha le carte in regola per agganciare il percorso di risalita che il nostro Paese sta intraprendendo in questi ultimi mesi” ha annunciato Dardanello. “Gli ultimi dati a disposizione mostrano una vitalità e sostanziale solidità del tessuto imprenditoriale che trova conferma sia nella modesta riduzione registrata nell’ultimo anno (le imprese sono diminuite solo dello 0,3%), sia nella crescita del numero di iscrizioni nel primo trimestre del 2010 (+3,1% su base annua), accompagnata dal calo delle cessazioni d’impresa (-4,8%)”.
 

La cerimonia di premiazione è iniziata con la consegna dei Premi Speciali 2010 andati a Mauro Benedetti, imprenditore perugino scomparso di recente, a Laura Chiatti attrice di successo e a Maria Rita Lorenzetti per dieci anni presidente della Regione dell’Umbria. Di seguito la premiazione delle Imprese dei settori commercio, industria, artigianato, agricoltura, turismo che hanno incrementato il fatturato e/o l’occupazione o che si sono particolarmente affermate sui mercati esteri o che hanno conseguito particolari risultati nel settore di appartenenza e dei Lavoratori dipendenti che hanno prestato lodevole servizio per almeno 30 anni, con un minimo di 25 anni presso la stessa azienda, o che si sono resi benemeriti con particolari e segnalati servizi resi all’azienda o hanno contribuito ad apportare notevoli miglioramenti tecnici a favore della stessa o hanno conseguito brevetti industriali di particolare interesse per l’attività aziendale.

 

 

 

 

 

 

 

 


 

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