“Raccontami l’Umbria – Stories on Umbria”, che si fregia del patrocinio dell’Ordine Nazionale dei giornalisti, è un concorso ideato e promosso della Camera di commercio di Perugia e Terni sin dal 2009, per selezionare articoli giornalistici, servizi web, video news e documentari, italiani e stranieri, che abbiano trattato le eccellenze artistiche, culturali, ambientali e produttive della regione, contribuendo a dare visibilità all'Umbria e al suo territorio.
L’ottava edizione, che culmina nella premiazione del 7 aprile, ha visto partecipazioni di elevato livello, provenienti da ogni parte del mondo, Gran Bretagna, Germania, Stati Uniti, Australia. E Italia, da dove è arrivato il maggior numero di candidature. I lavori della Giuria sono terminati nel mese di febbraio con l’annuncio dei vincitori delle diverse sezioni del Premio.
Ecco dunque i vincitori dell’ottava edizione di “Raccontami l’Umbria – Stories on Umbria”, che venerdì 7 aprile saranno a Perugia.
MICHAEL TURTLE, giornalista radio televisivo e blogger australiano, per l’articolo“Walking in the footsteps of St Francis” - Sulle orme di San Francesco - pubblicato sul Blog “Time, Travel, Turtle”.
EMANUELA CASENTINI, toscana, giornalista professionista, con il servizio “Italien, meineLiebe – Umbrien” o “ L’Italie: Entre Ciel et Mer/ L’Ombrie” trasmesso sul canale radiotelevisivo Arte HD in lingua francese e tedesca.
JACOPO COSSATER, giornalista e wine blogger perugino, con il pezzo“Umbria Jazz come scusa per una panoramica sui vini di Perugia” scritto per la testata online Intravino
FRANCESCO BONADUCE, CRISTIANA MASTRONICOLA, ELENA TESTI, allievi della Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo di Perugia, per il video “Spoleto – Norcia, la greenway più bella d’Europa” pubblicato dalla testata online Quattrocolonne.
ROBERTO GIACOBBO e MASSIMO FRATICELLI per la puntata diVoyager Rai 2 “Orvieto tra storia e mistero”.
EDOARDO RIDOLFI di Gualdo Tadino, 27 anni fotografo non professionista, che si è imposto con la foto “Umbria, terra di spiritualità” scattata a Gualdo Tadino.